Cesco
20 anni fa
Ciao a tutti voi,
dal titolo avrete già capito di cosa si tratta...
Convivo con la mia ragazza da più di 4 anni.
Ogni storia ha i suoi alti e bassi, dopo 4 anni siamo (forse ora
è meglio dire "eravamo", adesso non lo so più) molto affiatati e
innamorati, sempre insieme, non riusciamo a stare senza sentirci
più di 2-3 ore, anche se la sera siamo sempre sotto lo stesso
tetto.
Beh, sembrava idilliaco, ma come tutte le cose belle, qualcosa
arriva a turbarle!
Circa 2 anni fa conosce un collega di lavoro, diventano amici,
ogni tanto escono insieme, lei si trova bene con lui, ride
scherza, ma fin qua sorvoliamo, credo che tutti possano stare
bene con altre persone che non siano per forza il partner!
Devo dire che questo ragazzo non mi è mai stato simpatico, l'ho
trovato subito alquanto furbetto, e i suoi amici mi hanno
confermato che se può fregarti qualcosa (o qualcuno) lo fa
tranquillamente.
Da qualche settimana cerca frequentemente la mia ragazza, sono
usciti insieme amichevomente (ma ormai non so più a cosa
credere!), so per certo che si sono sentiti anche via telefono
spesso, con telefonate ed sms, fino al punto in cui lei mi ha
detto che non è più sicura dei suoi sentimenti per me, che pensa
anche a lui, e non sa cosa fare, vorrebbe sentirlo, vederlo, ma
non sente di andare oltre; lei è andata in crisi perché ha
iniziato ad avere simili pensieri che non sono mai stati in lei.
Mi ha giurato e spergiurato che lui non è al corrente di ciò che
sente lei e che qualcosa in lei è cambiato dall'ultimo giorno in
cui sono usciti insieme (circa 6 giorni fa), che da quel giorno
lo pensa anche se non lo ha più sentito da quel giorno. Ho
scoperto invece che si sono sentiti spesso, la vedevo spesso
scrivere sms di nascosto, diceva che studiava fino alle 2 di
notte, invece stava a scrivere sms (ed io la vedevo!). Lei ha
detto che vuole evitare di sentirlo perché vuole capire cosa
sente e vorerbbe non rinunciare al nostro rapporto, ma poi ho
saputo che comunque, anche dopo aver detto che non vuole
sentirlo, si sono sentiti e messaggiati, e sento anche quando
lui continua a cercarla per telefono (la chiama in continuazione
anche se lei non risponde).
la cosa che mi manda in bestia è che proprio ieri lei mi ha
detto che lui l'ha cercata tutto il giorno ma lei non ha
risposto e che poi la sera le ha scritto un messaggio
preoccupato perché lei non rispondeva. Ora sarò io sbagliato, ma
perché lui si deve preoccupare? Ci sono io con lei, perché si
comporta come se lei non avesse alcuno al suo fianco? Ma la cosa
più dolorosa è stato sapere che lei ieri comunque lo ha scritto,
anche se mi ha detto il contrario, che lui l'ha cercata tutto il
giono e lei non si è fatta sentire. Oramai non so cosa fare, mi
sento tradito nella fiducia e nel rispetto, il difficile è la
situazione che viviamo, abbiamo una casa insieme, un affitto, e
ambedue siamo fuori zona dalle nostre rispettive terre di
origine e non conosciamo molte persone.
Sembra di essere al cinema, sto guardando un film, l'attore
principale ha appena capito cosa potrebbe accadergli, lo sta
visualizzando solo ora, lo sta vivendo-- la mia prima attrice non
sa se quell'attore sarò io, lei, la prima attrice della mia vita
è confusa, non sa se quell'attore andrà bene per lei, oppure se
provare a cambiare--
Ancora non riesco a comprendere fino in fondo ciò che pensavo
non potesse mai capitarmi, ciò che pensavo accadesse solo nei
film, che fa così male da credere che quasi si preferisce non
pensare, che ti viene da dire "è solo un incubo, tra poco mi
sveglierò, smetterò di soffrire!"
Il mio mondo, quello in cui credevo, quello che stavo costruendo
con tanto amore, fiducia, speranze, potrebbe crollare, ed io da
sotto vedo il crollo, vedo che tutto potrebbe avvicinarsi a me,
sento che prima o poi potrebbe sommergermi, e da quella
moltitudine di resti sarà dura riemergere!
E' davvero difficile mettere su carta tutto ciò che attraversa
il cuore, un organo così piccolo ma così grande da contenere
miriadi di sentimenti, emozioni, tristezze, difficili da
riorganizzare e capire; un organo così piccolo che da solo
riesce a volte a farti vedere rosa tutto un mondo intero e a
volte un mondo intero nero!
Scusate se ho scritto in modo disorganizzato e/o prolisso, so
solo che se non parlo, se non racconto, se non mi sfogo mi sento
morire dentro, e con lei non posso dire tutto questo!
L'aver appreso in un attimo che il nostro futuro è in bilico sa
di amaro, di incredibilmente surreale, ma è tutto vero? Io so
che è così, ma mi sembra di vivere un incubo e spero sempre che
tutto questo finirà per essere solo un momento negativo, ma
forse mi sto illudendo...
Aiutatemi a capire cosa sia meglio fare, a vedere con più
chiarezza, perché da persona direttamente coinvolta non vedo con
lucidità e forse potrei anche sbagliare.
Grazie a tutti!
dal titolo avrete già capito di cosa si tratta...
Convivo con la mia ragazza da più di 4 anni.
Ogni storia ha i suoi alti e bassi, dopo 4 anni siamo (forse ora
è meglio dire "eravamo", adesso non lo so più) molto affiatati e
innamorati, sempre insieme, non riusciamo a stare senza sentirci
più di 2-3 ore, anche se la sera siamo sempre sotto lo stesso
tetto.
Beh, sembrava idilliaco, ma come tutte le cose belle, qualcosa
arriva a turbarle!
Circa 2 anni fa conosce un collega di lavoro, diventano amici,
ogni tanto escono insieme, lei si trova bene con lui, ride
scherza, ma fin qua sorvoliamo, credo che tutti possano stare
bene con altre persone che non siano per forza il partner!
Devo dire che questo ragazzo non mi è mai stato simpatico, l'ho
trovato subito alquanto furbetto, e i suoi amici mi hanno
confermato che se può fregarti qualcosa (o qualcuno) lo fa
tranquillamente.
Da qualche settimana cerca frequentemente la mia ragazza, sono
usciti insieme amichevomente (ma ormai non so più a cosa
credere!), so per certo che si sono sentiti anche via telefono
spesso, con telefonate ed sms, fino al punto in cui lei mi ha
detto che non è più sicura dei suoi sentimenti per me, che pensa
anche a lui, e non sa cosa fare, vorrebbe sentirlo, vederlo, ma
non sente di andare oltre; lei è andata in crisi perché ha
iniziato ad avere simili pensieri che non sono mai stati in lei.
Mi ha giurato e spergiurato che lui non è al corrente di ciò che
sente lei e che qualcosa in lei è cambiato dall'ultimo giorno in
cui sono usciti insieme (circa 6 giorni fa), che da quel giorno
lo pensa anche se non lo ha più sentito da quel giorno. Ho
scoperto invece che si sono sentiti spesso, la vedevo spesso
scrivere sms di nascosto, diceva che studiava fino alle 2 di
notte, invece stava a scrivere sms (ed io la vedevo!). Lei ha
detto che vuole evitare di sentirlo perché vuole capire cosa
sente e vorerbbe non rinunciare al nostro rapporto, ma poi ho
saputo che comunque, anche dopo aver detto che non vuole
sentirlo, si sono sentiti e messaggiati, e sento anche quando
lui continua a cercarla per telefono (la chiama in continuazione
anche se lei non risponde).
la cosa che mi manda in bestia è che proprio ieri lei mi ha
detto che lui l'ha cercata tutto il giorno ma lei non ha
risposto e che poi la sera le ha scritto un messaggio
preoccupato perché lei non rispondeva. Ora sarò io sbagliato, ma
perché lui si deve preoccupare? Ci sono io con lei, perché si
comporta come se lei non avesse alcuno al suo fianco? Ma la cosa
più dolorosa è stato sapere che lei ieri comunque lo ha scritto,
anche se mi ha detto il contrario, che lui l'ha cercata tutto il
giono e lei non si è fatta sentire. Oramai non so cosa fare, mi
sento tradito nella fiducia e nel rispetto, il difficile è la
situazione che viviamo, abbiamo una casa insieme, un affitto, e
ambedue siamo fuori zona dalle nostre rispettive terre di
origine e non conosciamo molte persone.
Sembra di essere al cinema, sto guardando un film, l'attore
principale ha appena capito cosa potrebbe accadergli, lo sta
visualizzando solo ora, lo sta vivendo-- la mia prima attrice non
sa se quell'attore sarò io, lei, la prima attrice della mia vita
è confusa, non sa se quell'attore andrà bene per lei, oppure se
provare a cambiare--
Ancora non riesco a comprendere fino in fondo ciò che pensavo
non potesse mai capitarmi, ciò che pensavo accadesse solo nei
film, che fa così male da credere che quasi si preferisce non
pensare, che ti viene da dire "è solo un incubo, tra poco mi
sveglierò, smetterò di soffrire!"
Il mio mondo, quello in cui credevo, quello che stavo costruendo
con tanto amore, fiducia, speranze, potrebbe crollare, ed io da
sotto vedo il crollo, vedo che tutto potrebbe avvicinarsi a me,
sento che prima o poi potrebbe sommergermi, e da quella
moltitudine di resti sarà dura riemergere!
E' davvero difficile mettere su carta tutto ciò che attraversa
il cuore, un organo così piccolo ma così grande da contenere
miriadi di sentimenti, emozioni, tristezze, difficili da
riorganizzare e capire; un organo così piccolo che da solo
riesce a volte a farti vedere rosa tutto un mondo intero e a
volte un mondo intero nero!
Scusate se ho scritto in modo disorganizzato e/o prolisso, so
solo che se non parlo, se non racconto, se non mi sfogo mi sento
morire dentro, e con lei non posso dire tutto questo!
L'aver appreso in un attimo che il nostro futuro è in bilico sa
di amaro, di incredibilmente surreale, ma è tutto vero? Io so
che è così, ma mi sembra di vivere un incubo e spero sempre che
tutto questo finirà per essere solo un momento negativo, ma
forse mi sto illudendo...
Aiutatemi a capire cosa sia meglio fare, a vedere con più
chiarezza, perché da persona direttamente coinvolta non vedo con
lucidità e forse potrei anche sbagliare.
Grazie a tutti!
--
Inviato da Virgilio http://newsgroup.virgilio.it
Filtra gli antipatici, segnala le risposte, segue i thread, e tutto da web
Inviato da Virgilio http://newsgroup.virgilio.it
Filtra gli antipatici, segnala le risposte, segue i thread, e tutto da web