stella mattino
2011-04-26 10:15:56 UTC
Ciao a tutti, sono nuova e vorrei chiedere un parere.
Sono un'insegnante single di 34 anni e si è innescato qualcosa con il
padre di un mio alunno.
Per il momento niente di esplicito mi pare, ma non capisco bene. Lui
credo abbia una decina di anni più di me forse qualcosa di più, non
posso dire che sia bello, ma nemmeno che sia brutto, è comunque una
persona molto colta e molto intelligente, sicuramente interessante.
Per questioni legate al mio lavoro abbiamo iniziato una discussione
che è poi passata ad un "carteggio" via e-mail (gli ho dato il mio
indirizzo). Lui mi ha esposto vari complimenti su come lavoro, sulle
mie potenzialità, mi ha dato consigli su questioni lavorative. Mai
nulla di superficiale, sempre cose intelligenti, sensate, molto
precise e... piacevoli. Mi ha fatto piacere. La cosa è continuata. Un
e-mail alla settimana, qualche sms (sempre da parte sua, ma io alla
fine, anche se in ritardo, rispondevo). Lui trova sempre una ragione,
che devo dire ha sempre senso, per scrivermi qualcosa. Mi ha scritto
anche delle cose profonde, che mi hanno colpito. Nelle e-mail è sempre
apparentemente diretto, ma anche gentile e protettivo. A parte le
questioni in merito, c'è sempre anche qualche commento più emotivo,
spesso su di me. Commenti indiretti, mai volgari e comunque pochissime
volte ha fatto commenti sul mio aspetto fisico. Da questi sembra però
che io gli piaccia o non gli dispaccia. Io non ho mai risposto a
nessuna di queste parti "non in merito" dei suoi messaggi, ma non gli
ho nemmeno chiesto di smettere. Discutendo è successo alcune volte
che, per motivi vari, ci siamo avvicinati moltissimo, con non si è
mai tirato indietro o ha dato segni di fastidio.
Quando discutiamo mi guarda dritto negli occhi, in modo che mi sembra
intenso a volte. Mi sorride abbastanza spesso.
Lui è sposato e non credo che sua moglie sappia nulla di tutto
questo.
Ora mi ha chiesto di aiutarlo in una certa questione ed ho accettatto,
dovrò passare qualche ora sola con lui.
Secondo voi ci sta provando? E' evidente? Cosa devo aspettarmi? Come
devo comportarmi?
Avere accettato significa sicuramente "qualcosa" per lui?
Non sono pratica della psicologia maschile e sono evidentemente
confusa anche sulle mie intenzioni.
Ringrazio per i commenti.
Stella
Sono un'insegnante single di 34 anni e si è innescato qualcosa con il
padre di un mio alunno.
Per il momento niente di esplicito mi pare, ma non capisco bene. Lui
credo abbia una decina di anni più di me forse qualcosa di più, non
posso dire che sia bello, ma nemmeno che sia brutto, è comunque una
persona molto colta e molto intelligente, sicuramente interessante.
Per questioni legate al mio lavoro abbiamo iniziato una discussione
che è poi passata ad un "carteggio" via e-mail (gli ho dato il mio
indirizzo). Lui mi ha esposto vari complimenti su come lavoro, sulle
mie potenzialità, mi ha dato consigli su questioni lavorative. Mai
nulla di superficiale, sempre cose intelligenti, sensate, molto
precise e... piacevoli. Mi ha fatto piacere. La cosa è continuata. Un
e-mail alla settimana, qualche sms (sempre da parte sua, ma io alla
fine, anche se in ritardo, rispondevo). Lui trova sempre una ragione,
che devo dire ha sempre senso, per scrivermi qualcosa. Mi ha scritto
anche delle cose profonde, che mi hanno colpito. Nelle e-mail è sempre
apparentemente diretto, ma anche gentile e protettivo. A parte le
questioni in merito, c'è sempre anche qualche commento più emotivo,
spesso su di me. Commenti indiretti, mai volgari e comunque pochissime
volte ha fatto commenti sul mio aspetto fisico. Da questi sembra però
che io gli piaccia o non gli dispaccia. Io non ho mai risposto a
nessuna di queste parti "non in merito" dei suoi messaggi, ma non gli
ho nemmeno chiesto di smettere. Discutendo è successo alcune volte
che, per motivi vari, ci siamo avvicinati moltissimo, con non si è
mai tirato indietro o ha dato segni di fastidio.
Quando discutiamo mi guarda dritto negli occhi, in modo che mi sembra
intenso a volte. Mi sorride abbastanza spesso.
Lui è sposato e non credo che sua moglie sappia nulla di tutto
questo.
Ora mi ha chiesto di aiutarlo in una certa questione ed ho accettatto,
dovrò passare qualche ora sola con lui.
Secondo voi ci sta provando? E' evidente? Cosa devo aspettarmi? Come
devo comportarmi?
Avere accettato significa sicuramente "qualcosa" per lui?
Non sono pratica della psicologia maschile e sono evidentemente
confusa anche sulle mie intenzioni.
Ringrazio per i commenti.
Stella