è finita?

[Piccolo Principe]

ciao a tutti.
sto con una ragazza da circa un anno e mezzo.
io so per certo che prima ero innamorato. ora, da mesi, non è più così.
o meglio.. il mio dubbio è proprio questo.

Se hai il dubbio vuol dire che non ne sei innamorato, IMHO.

percepisco chiaramente che il rapporto si è trasformato, che l'entusiamo
dei primi tempi è cessato. magari riaffiora ogni tanto. ma sicuramente la
media dell'infatuazione si è abbassata.
mi chiedo semplicemente se tutto ciò, umanamente, è del tutto normale,
o se devo già avvertire un campanello d'allarme e lasciare questa ragazza.
ma allora? possibile che i miei genitori, i nostri genitori, le persone
sposate da 30 anni, sono rimaste innamorate come i primissimi giorni?

Possibile restare con una persona anche quando non c'è nessun amore.
Dall'esterno è sicuramente impossibile stabilire AD OCCHIO dove sia
l'amore e dove no.
Ognuno deve pensare a se stesso ed alla sua storia, senza perdersi in
inutili paragoni.
Tu che persona vuoi accanto? Una persona che ami o qualcosa di diverso?
Se le cose andranno male non potrai andare dai tuoi genitori o da
qualcun altro a chieder conto delle TUE scelte.
Ho passato anni dietro storie sbagliate ed ora ho trovato la persona che
amo. Non c'è alcun paragone, nessuno.

io ora ho 32 anni. è la seconda volta che ho una storia così lunga.
quella precedente, è finita quando avevo 25/26 anni.
ed è durata pure 1 anno e mezzo circa.

Il tempo di durata non fa testo, la quantità non misura la qualità di un
rapporto.
Ci sono persone che si sposano e passano una vita con una persona che
non amano e che magari tradiscono.

sono io che "mi stufo presto", oppure .. è una cosa che capita a tutti,
ed è del tutto normale?

Sembri me di qualche anno fa. Quando trovi la persona che AMI tutte
queste domande non te le poni. Hai già le risposte.
Adesso non sei felice e non stai con una persona che ami, cambia rotta.

chiedo scusa se mi sono spiegato male..
grazie per aver letto

Ti sei spiegato benissimo.
Per anni ho vissuto così, insoddisfatto. Avevo accanto persone che
stravedevano per me, che rispondevano almeno in teoria ai requisiti che
cercavo in una persona ma di fatto mancava qualcosa.
Purtroppo, ed è quello che non capiscono molti, non basta stare con
qualcuno, avere opportunità con le ragazze; trovare l'amore è una cosa
difficile per tutti e c'è sempre il rischio che finisca. Ma almeno uno
deve provarci o dovrà prendersela solo con se stesso.

Ciao.

[tzawa]

Post by Piccolo Principe
Se hai il dubbio vuol dire che non ne sei innamorato, IMHO.

è la prima volta che ho una storia così duratura e, allo stesso tempo,
così intensa (a livello anche di convivenza etc).
io, razionalmente, ho sempre pensato che l'innamoramento iniziale non può
restare sempre uguale a quello dei primi giorni.
trovavo naturale credere che, a un certo punto, ci volesse un po' di
sforzo per portare avanti una relazione.
questo in tutte le cose. anche nella sfera del lavoro, dei progetti in
cui ci sono più persone coinvolte, etc..

ecco. in un certo senso mi sono "spaventato" per il mio raffreddamento
(ma io direi anche il suo, sempre se il "sesto senso" mi funziona...).
e mi chiedevo: sto sbagliando tutto? oppure sto vivendo una cosa che
succede a tutti, e tutti vanno avanti in ogni caso?

ho capito la tua risposta (che viene dopo).

Post by Piccolo Principe
Ti sei spiegato benissimo.
Per anni ho vissuto così, insoddisfatto. Avevo accanto persone che
stravedevano per me, che rispondevano almeno in teoria ai requisiti che
cercavo in una persona ma di fatto mancava qualcosa. Purtroppo, ed è
quello che non capiscono molti, non basta stare con qualcuno, avere
opportunità con le ragazze; trovare l'amore è una cosa difficile per
tutti e c'è sempre il rischio che finisca. Ma almeno uno deve provarci o
dovrà prendersela solo con se stesso.

vorrei chiederti, sempre se hai voglia di rispondere, se i tuoi incontri
iniziali, le persone con cui hai scelto di legarti.. sono finiti perché
non c'era amore o perché, piuttosto, tu non ti sentivi completamente
formato.
e quindi, nella tua condizione di "persona non completamente formata e
sicura di sé", le scelte che avevi fatto era inevitabilmente sbagliate.

quando sei diventato "uomo"... allora la tua scelta è stata più saggia e
giusta.
e stai ancora insieme a lei.
certo, ci saranno sempre lotte e ostacoli sul percorso, ma non ti manca
la sicurezza di avere al tuo fianco (e di essere tu stesso) una persona
padrona e consapevole dei suoi sentimenti.

grazie ancora
ciao

[Piccolo Principe]

Post by tzawa

Post by Piccolo Principe
Se hai il dubbio vuol dire che non ne sei innamorato, IMHO.

è la prima volta che ho una storia così duratura e, allo stesso tempo,
così intensa (a livello anche di convivenza etc).

Capisco ma cerca comunque di utilizzare al massimo la testa. :)

Post by tzawa
io, razionalmente, ho sempre pensato che l'innamoramento iniziale non può
restare sempre uguale a quello dei primi giorni.

Vero, infatti l'innamoramento finisce dopo poco. Può subentrare l'amore
ma può anche non subentrare affatto (ed è quello che accade in
tantissimi casi).

Post by tzawa
trovavo naturale credere che, a un certo punto, ci volesse un po' di
sforzo per portare avanti una relazione.

Ci vuole sempre un po' di sforzo perché i sentimenti vanno coltivati ma
questo è un discorso diverso. Alla base devono però esserci e dobbiamo
saperli riconoscere. Coltivare un amore che di fatto non esiste,
significa solo perder tempo e risorse.

Post by tzawa
ecco. in un certo senso mi sono "spaventato" per il mio raffreddamento
(ma io direi anche il suo, sempre se il "sesto senso" mi funziona...).
e mi chiedevo: sto sbagliando tutto?

Può darsi che tu abbia commesso degli errori, porsi domande in tal senso
è sempre utile. Però è possibile anche che non ci sia stato nessun
errore, i sentimenti possono finire. Accade e basta, per quanto uno
possa impegnarsi.

Post by tzawa
oppure sto vivendo una cosa che
succede a tutti, e tutti vanno avanti in ogni caso?

No.
Io nelle tue stesse condizioni non andai avanti e lei scrisse pure qui
per chiedere lumi e capire come diavolo fosse possibile che una persona
innamoratissima e presa si raffreddasse nell'arco di poche settimane.
Io non sapevo darle risposte, non lo sapevo nemmeno io cosa fosse
successo. Semplicemente dall'innamoramento si passò al "voler bene" o
chissà cos'altro ma comunque non era amore e per quanto affini da ogni
altro punto di vista chiudemmo la storia. Scelta giustissima, ora lei è
felicemente fidanzata ed io sposato di una donna che amo; se avessimo
tirato a campare, come fanno tanti, magari staremmo ancora insieme ma
sicuramente non saremmo felici.

Post by tzawa

Post by Piccolo Principe
Ti sei spiegato benissimo.
Per anni ho vissuto così, insoddisfatto. Avevo accanto persone che
stravedevano per me, che rispondevano almeno in teoria ai requisiti che
cercavo in una persona ma di fatto mancava qualcosa. Purtroppo, ed è
quello che non capiscono molti, non basta stare con qualcuno, avere
opportunità con le ragazze; trovare l'amore è una cosa difficile per
tutti e c'è sempre il rischio che finisca. Ma almeno uno deve provarci o
dovrà prendersela solo con se stesso.

vorrei chiederti, sempre se hai voglia di rispondere, se i tuoi incontri
iniziali, le persone con cui hai scelto di legarti.. sono finiti perché
non c'era amore o perché, piuttosto, tu non ti sentivi completamente
formato.

Non c'è nessun problema a risponderti, mi sono sempre messo in piazza
senza riserve. :)
Alcuni sono finiti perché non c'era amore (o c'era altro che avevo
confuso per lo stesso), altri non dovevano nemmeno iniziare perché non
c'era nemmeno l'innamoramento iniziale ma solo affinità intellettuale o
attrazione fisica (o entrambe le cose).

Post by tzawa
e quindi, nella tua condizione di "persona non completamente formata e
sicura di sé", le scelte che avevi fatto era inevitabilmente sbagliate.

Non penso questo. Per esempio, riguardo alla storia di cui ti ho
accennato sopra non credo che sia finita per problemi simili nè che
fosse nata per scelte sbagliate. Eravamo molto compatibili e molto presi
l'uno dell'altro. C'era affinità sotto ogni punto di vista e l'unico
problema era che lei era molto e troppo gelosa ma su questo avremmo
potuto lavorare insieme se solo avessi voluto. A parte il fatto che sono
sempre stato "sicuro di me" almeno riguardo a ciò che volessi ed ai miei
obiettivi. Mai ho accettato compromessi con me stesso.

Post by tzawa
quando sei diventato "uomo"... allora la tua scelta è stata più saggia e
giusta.
e stai ancora insieme a lei.

No. Sto insieme alla mia lei perché la amo e lei ama me. Spero che
questo non cambi mai, finché vivo, ma se dovesse accadere non credo
riuscirei ad accettare il compromesso così grande di continuare a starci
insieme. Sono ateo, mi resta solo questo sentimento in cui credere.

Post by tzawa
certo, ci saranno sempre lotte e ostacoli sul percorso, ma non ti manca
la sicurezza di avere al tuo fianco (e di essere tu stesso) una persona
padrona e consapevole dei suoi sentimenti.

Una persona consapevole dei suoi sentimenti, lo è anche del fatto che
finiscano e se ne deve prendere ogni responsabilità.
Ci sono da tenere in conto però due cose. Primo: padroni dei nostri
sentimenti non lo siamo mai, non oltre una certa misura almeno.
Secondo: per essere consapevoli dei propri sentimenti occorre prima di
tutto saperli riconoscere e questo non è così scontato come sembra. Sono
stato 6 anni con una persona, convinto che fosse amore. Solo dopo ho
capito che non lo era. Questo gruppo è sempre stato pieno di persone
convinte di provare un sentimento, pronte a giurare che fosse quello ma
che NEI FATTI mostravano di non avere nemmeno la più pallida idea di
cosa parlassero.

Post by tzawa
grazie ancora
ciao

Grazie a te, ciao.