FalsoMaVero
19 anni fa
Dai diamanti non nasce nulla, dal letame può nascere un fiore.
E' il verso di una famosissima e stupenda canzone di De Andrè. Senza voler
troppo metaforizzare e ridimensionandone l'aulicità del verso poichè
applicata alla praticità e alla banalità della mia vita, in quella frase
c'è tuttavia una parvenza di senso, applicata alla mia vita.
La mia vita, sentimentalmente parlando, è stata poggiata sempre sul
letame. Puzza, sporcizia, menzogna.
Ho mentito tante volte, sia per quello che era la mia immagine che esibivo
(vincente, intraprendente, contrapposta alla mia essenza, perdente e
insicura), sia per i sentimenti che provavo, raramente corrispondenti alla
verità.
E' finita una storia di due anni e mezzo con una donna che non ho mai
amato fino in fondo, ma che ho usato per uscire da una situazione molto
complicata nella quale mi trovavo.
L'ho ingannata, ma sentivo di doverlo fare. Di letame si intingeva il mio
atteggiamento, ma il letame pare sia un fertilizzante. Il male a volte
serve, è utile.
Bagnarsi di cacca a volte ti fa puzzare, ma ti serve per riconoscere la
negatività, ed evitarla con chi davvero sarà *LA* persona giusta per voi.
Dal letame sta nascendo un fiore.
Il fiore di una persona che oggi, giunta ormai ai suoi primi 25 anni, ha
capito che certe cose non si devono fare.
Non si deve stare con una donna solo per comodo. Ma per arrivare a questa
convinzione, dovevo bagnarmi nel letame.
Bagnarmici, raccontarlo alle uniche persone che potevano leggermi e
ascoltarmi, senza danneggiarmi, ossia voi, beccarmi le critiche dello
sgradevole ma intelligente Stefano De Cesari, le lezioncine talvolta
precotte per quanto ineccepibili sul piano teorico del comunque profondo e
sensibile Piccolo Principe, e la complicità sorniona di Fante dei Fiori,
persona straordinariamente profonda ma per quello che è il mio modesto
parere, un po' fuori dalla strada verso la felicità e adagiatosi sulla
scia della rassegnazione, abbandonando la strada verso il vero amore, per
una donna che non ha bisogno di vedere altri uomini nudi e scoparseli, per
rimanere assieme a lui, solo perchè non è superprestante. Dunque conoscere
il letame, mangiarlo, vomitarlo.
Risultato. Ora sono una persona nuova.
Bagnatevi nel letame se è lì che vi porta il vostro cuore. L'istinto non
ha ragione, perchè l'istinto non è ragione e soprattutto la ragione non è
indice di esattezza.
Vivete bagnandovi nella rugiada o nel letame, a seconda di quel che volete.
Se la vita vi porta verso il male, non ci potete far nulla. L'unica cosa
che potete sperare è che nasca un fiore.
A me è nato un fiore. Dopo anni e anni ho capito che valgo qualcosa.
E che nonostante tutti i miei difetti, io merito amore e ci sono tante
persone che lo meritano.
Ci sono arrivato dal letame e non dalle lezioncine morali.
Ci sono arrivato soffrendo e facendo soffrire, ingannando ed essendo
ingannato.
Forse c'è un'altra donna nella mia vita, forse mi innamorerò di lei. Le
premesse sono buone. Mi suscita tenerezza ma anche passione, cose molto
più profonde di quello che mi suscitava la precedente ragazza.
Ma per capire che questa potrebbe essere la donna giusta, da non
ingannare, da amare, ho dovuto fare tante ma tante esperienze. E ho dovuto
ingannare la mia ex, tradendola. E se la tradivo c'era una ragione, e se
non la lasciavo ce n'era un'altra di ragione, e le due ragioni non si
escludevano. Perchè nelle donne che tradivo e in quelle con cui le
tradivo, c'era quel che messo insieme faceva la mia donna ideale.
La donna che forse è arrivata, la donna che non tradirò perchè mi ama
davvero, sotto tutti gli aspetti. E forse la amo anch'io.
Non mi critica in continuazione, non pretende che io sia diverso da quello
che sono, mi da tutta se stessa e io do tutto me stesso. Lo stesso io non
pretendo che lei sia diversa, perchè ci piacciamo fino in fondo per quel
che siamo, non per quel che diventeremo. Forse ci amiamo. La parola
"forse" deriva dal fatto che non vogliamo abusare di quella parola "ti
amo" come invece fanno molti. Ho detto a tante donne che le amavo, senza
amarle. Lo stesso hanno fatto con me.
Ma faceva parte del gioco, perchè ciò che vivevo non era amore, non amavo
nessuna delle donne precedenti. Solo esigenza di essere soddisfatto in
alcuni punti. Per altri punti, ci pensavano le amanti, che ho continuato,
indegnamente, a coltivare. Un gioco appunto. Ho giocato con loro, sono
certo che abbiano fatto altrettanto con me molte donne.
Ma tramite l'inganno, l'imbroglio, in una parola, il letame, ho fatto
tante esperienze. Che mi hanno portato a questa visione attuale delle
cose. E forse loro hanno, dopo avermi usato, capito molte cose. Dunque non
c'è rabbia dentro di me.
Se non avessi fatto queste esperienze, forse non ci sarei arrivato.
Oggi ne so più di ieri, questo è poco ma sicuro.
E so che forse in me è nato un fiore, dal letame.
Il consiglio dunque che vi do è il seguente.
Se non state bene con la persona con cui state, e non vi sentite di
lasciarla perchè non ne avete la forza, traditela senza dirle nulla e
fottetevene altamente. E fortificatevi. Fate esperienze, con chi vi pare,
e quando vi pare. Anche alle spalle di chi crede in voi ma non abbastanza
da darvi tutto ciò che ha dentro. O perchè non vuole o perchè non ha. Si,
lo so. E' da egoisti, ma egoista è anche chi non vi da quello di cui avete
bisogno, e non fa nemmeno uno sforzo per venirvi incontro.
Tenete pure i piedi in due staffe, perchè solo così potrete scoprire voi
stessi, la vostra vera natura e la vostra intimità. Non vergognatevi del
letame che emergerà, tanto ce l'hanno in molti. Ma si chiudono dietro il
bacchettonismo. E si precludono la strada verso la vera natura del proprio
Io.
Perchè solo quando l'avrete capita questa Natura, potrete davvero donarvi
ad una persona che per voi sarà speciale e per la quale sarete speciali.
Non date retta a chi spaccia consigli morali. E non perchè siano cose
sbagliate, ma perchè purtroppo il problema di chi fa la morale è che
vorrebbe che le cose fossero come non sono.
Pensate che tradendo la persona con cui non state bene, le farete un male
ingiusto? Bene, pensate che la persona in questione potrebbe fare lo
stesso con voi, oppure potrà essere egoista come voi.
Vi dicono che sia meglio stare da soli che stare insieme ad una persona
con cui ci si accontenta? Balle. 30 grammi di pasta sono pochini ma
rispetto al digiuno, sono qualcosa. E a volte stare con una persona con
cui si sta benino ma non benissimo, serve. Sono molti a ragionare così. Ne
nascono matrimoni, famiglie, figli. A dimostrazione che trovare l'amore
vero è rarissimo e molti lo sanno.
Sfruttate il vostro partner, prendetevi quello che vi può dare. Tanto farà
lo stesso con voi e vi scaricherà quando meno ve l'aspettate. Anche se non
sa nulla dei vostri inganni.
Tanto, se non c'è sintonia, è un rapporto destinato a finire, ma perlomeno
vivete qualche esperienza in più rispetto alla solitudine.
Vivete spalmandovi nel letame e sappiate che potrebbe nascere un fiore.
Vi renderete conto di ciò che volete e allora davvero troverete una
persona con cui stabilire un'intimità, un'interiorità.
Con cui vi capirete al primo sguardo, con cui troverete la felicità, con
cui camminare insieme verso quel traguardo che è l'amore eterno.
Se la vita non vi rende felice ma vi accontenta e basta, prendetevi ciò
che vi accontenta e nel frattempo aspettate la felicità.
Fregatevene delle regole morali: occupatevi solo di tutelarla avendo con
le vostre amanti, rapporti protetti, contro Aids e gravidanze indesiderate.
Spargete il vostro seme in giro per il mondo fin quando non troverete una
donna giusta, dentro la quale spargere il vostro seme, ma senza barriere.
Per avere un bimbo, se la vita vi concederà questa opportunità.
Vivete, amici miei. Godete ciò che la vita vi passa. Non chiudetevi in un
eremo di regole morali, di convenzioni, di ciò che riluce senza essere oro.
Vivete interamente presi da voi stessi, perchè solo così potrete
conoscervi e solo così potrete arrivare a voi stessi, ad amarvi e poi
amare.
Per amare bisogna amare anzitutto se stessi.
Io ho amato me stesso, ho fatto i cavoli miei, ho dato sfogo ai miei
egoismi.
Oggi mi amo e posso amare la donna con cui sto, senza ingannarla.
Amarla con tutto me stesso.
Ho imparato dal mio letame e ora sono un uomo nuovo.
Egoista e falso con molte persone. Ma non con chi merita di far parte del
mio mondo. Con le persone che meritano di entrare nella mia anima perchè
mi amano per ciò che sono, non sarò mai falso. Le ringrazierò di esistere
e di loro avrò cura.
Fate così anche voi, quando vi capiterà. E se c'è chi non entra nel vostro
mondo, non crucciatevene. Usatelo e gettatelo via quando non vi serve più,
tanto farà lo stesso con voi.
Siate falsi con gli altri, ma veri con voi stessi e con le persone che vi
amano e che amate.
Siate FalsiMaVeri
Un abbraccio e buon proseguimento di estate
E' il verso di una famosissima e stupenda canzone di De Andrè. Senza voler
troppo metaforizzare e ridimensionandone l'aulicità del verso poichè
applicata alla praticità e alla banalità della mia vita, in quella frase
c'è tuttavia una parvenza di senso, applicata alla mia vita.
La mia vita, sentimentalmente parlando, è stata poggiata sempre sul
letame. Puzza, sporcizia, menzogna.
Ho mentito tante volte, sia per quello che era la mia immagine che esibivo
(vincente, intraprendente, contrapposta alla mia essenza, perdente e
insicura), sia per i sentimenti che provavo, raramente corrispondenti alla
verità.
E' finita una storia di due anni e mezzo con una donna che non ho mai
amato fino in fondo, ma che ho usato per uscire da una situazione molto
complicata nella quale mi trovavo.
L'ho ingannata, ma sentivo di doverlo fare. Di letame si intingeva il mio
atteggiamento, ma il letame pare sia un fertilizzante. Il male a volte
serve, è utile.
Bagnarsi di cacca a volte ti fa puzzare, ma ti serve per riconoscere la
negatività, ed evitarla con chi davvero sarà *LA* persona giusta per voi.
Dal letame sta nascendo un fiore.
Il fiore di una persona che oggi, giunta ormai ai suoi primi 25 anni, ha
capito che certe cose non si devono fare.
Non si deve stare con una donna solo per comodo. Ma per arrivare a questa
convinzione, dovevo bagnarmi nel letame.
Bagnarmici, raccontarlo alle uniche persone che potevano leggermi e
ascoltarmi, senza danneggiarmi, ossia voi, beccarmi le critiche dello
sgradevole ma intelligente Stefano De Cesari, le lezioncine talvolta
precotte per quanto ineccepibili sul piano teorico del comunque profondo e
sensibile Piccolo Principe, e la complicità sorniona di Fante dei Fiori,
persona straordinariamente profonda ma per quello che è il mio modesto
parere, un po' fuori dalla strada verso la felicità e adagiatosi sulla
scia della rassegnazione, abbandonando la strada verso il vero amore, per
una donna che non ha bisogno di vedere altri uomini nudi e scoparseli, per
rimanere assieme a lui, solo perchè non è superprestante. Dunque conoscere
il letame, mangiarlo, vomitarlo.
Risultato. Ora sono una persona nuova.
Bagnatevi nel letame se è lì che vi porta il vostro cuore. L'istinto non
ha ragione, perchè l'istinto non è ragione e soprattutto la ragione non è
indice di esattezza.
Vivete bagnandovi nella rugiada o nel letame, a seconda di quel che volete.
Se la vita vi porta verso il male, non ci potete far nulla. L'unica cosa
che potete sperare è che nasca un fiore.
A me è nato un fiore. Dopo anni e anni ho capito che valgo qualcosa.
E che nonostante tutti i miei difetti, io merito amore e ci sono tante
persone che lo meritano.
Ci sono arrivato dal letame e non dalle lezioncine morali.
Ci sono arrivato soffrendo e facendo soffrire, ingannando ed essendo
ingannato.
Forse c'è un'altra donna nella mia vita, forse mi innamorerò di lei. Le
premesse sono buone. Mi suscita tenerezza ma anche passione, cose molto
più profonde di quello che mi suscitava la precedente ragazza.
Ma per capire che questa potrebbe essere la donna giusta, da non
ingannare, da amare, ho dovuto fare tante ma tante esperienze. E ho dovuto
ingannare la mia ex, tradendola. E se la tradivo c'era una ragione, e se
non la lasciavo ce n'era un'altra di ragione, e le due ragioni non si
escludevano. Perchè nelle donne che tradivo e in quelle con cui le
tradivo, c'era quel che messo insieme faceva la mia donna ideale.
La donna che forse è arrivata, la donna che non tradirò perchè mi ama
davvero, sotto tutti gli aspetti. E forse la amo anch'io.
Non mi critica in continuazione, non pretende che io sia diverso da quello
che sono, mi da tutta se stessa e io do tutto me stesso. Lo stesso io non
pretendo che lei sia diversa, perchè ci piacciamo fino in fondo per quel
che siamo, non per quel che diventeremo. Forse ci amiamo. La parola
"forse" deriva dal fatto che non vogliamo abusare di quella parola "ti
amo" come invece fanno molti. Ho detto a tante donne che le amavo, senza
amarle. Lo stesso hanno fatto con me.
Ma faceva parte del gioco, perchè ciò che vivevo non era amore, non amavo
nessuna delle donne precedenti. Solo esigenza di essere soddisfatto in
alcuni punti. Per altri punti, ci pensavano le amanti, che ho continuato,
indegnamente, a coltivare. Un gioco appunto. Ho giocato con loro, sono
certo che abbiano fatto altrettanto con me molte donne.
Ma tramite l'inganno, l'imbroglio, in una parola, il letame, ho fatto
tante esperienze. Che mi hanno portato a questa visione attuale delle
cose. E forse loro hanno, dopo avermi usato, capito molte cose. Dunque non
c'è rabbia dentro di me.
Se non avessi fatto queste esperienze, forse non ci sarei arrivato.
Oggi ne so più di ieri, questo è poco ma sicuro.
E so che forse in me è nato un fiore, dal letame.
Il consiglio dunque che vi do è il seguente.
Se non state bene con la persona con cui state, e non vi sentite di
lasciarla perchè non ne avete la forza, traditela senza dirle nulla e
fottetevene altamente. E fortificatevi. Fate esperienze, con chi vi pare,
e quando vi pare. Anche alle spalle di chi crede in voi ma non abbastanza
da darvi tutto ciò che ha dentro. O perchè non vuole o perchè non ha. Si,
lo so. E' da egoisti, ma egoista è anche chi non vi da quello di cui avete
bisogno, e non fa nemmeno uno sforzo per venirvi incontro.
Tenete pure i piedi in due staffe, perchè solo così potrete scoprire voi
stessi, la vostra vera natura e la vostra intimità. Non vergognatevi del
letame che emergerà, tanto ce l'hanno in molti. Ma si chiudono dietro il
bacchettonismo. E si precludono la strada verso la vera natura del proprio
Io.
Perchè solo quando l'avrete capita questa Natura, potrete davvero donarvi
ad una persona che per voi sarà speciale e per la quale sarete speciali.
Non date retta a chi spaccia consigli morali. E non perchè siano cose
sbagliate, ma perchè purtroppo il problema di chi fa la morale è che
vorrebbe che le cose fossero come non sono.
Pensate che tradendo la persona con cui non state bene, le farete un male
ingiusto? Bene, pensate che la persona in questione potrebbe fare lo
stesso con voi, oppure potrà essere egoista come voi.
Vi dicono che sia meglio stare da soli che stare insieme ad una persona
con cui ci si accontenta? Balle. 30 grammi di pasta sono pochini ma
rispetto al digiuno, sono qualcosa. E a volte stare con una persona con
cui si sta benino ma non benissimo, serve. Sono molti a ragionare così. Ne
nascono matrimoni, famiglie, figli. A dimostrazione che trovare l'amore
vero è rarissimo e molti lo sanno.
Sfruttate il vostro partner, prendetevi quello che vi può dare. Tanto farà
lo stesso con voi e vi scaricherà quando meno ve l'aspettate. Anche se non
sa nulla dei vostri inganni.
Tanto, se non c'è sintonia, è un rapporto destinato a finire, ma perlomeno
vivete qualche esperienza in più rispetto alla solitudine.
Vivete spalmandovi nel letame e sappiate che potrebbe nascere un fiore.
Vi renderete conto di ciò che volete e allora davvero troverete una
persona con cui stabilire un'intimità, un'interiorità.
Con cui vi capirete al primo sguardo, con cui troverete la felicità, con
cui camminare insieme verso quel traguardo che è l'amore eterno.
Se la vita non vi rende felice ma vi accontenta e basta, prendetevi ciò
che vi accontenta e nel frattempo aspettate la felicità.
Fregatevene delle regole morali: occupatevi solo di tutelarla avendo con
le vostre amanti, rapporti protetti, contro Aids e gravidanze indesiderate.
Spargete il vostro seme in giro per il mondo fin quando non troverete una
donna giusta, dentro la quale spargere il vostro seme, ma senza barriere.
Per avere un bimbo, se la vita vi concederà questa opportunità.
Vivete, amici miei. Godete ciò che la vita vi passa. Non chiudetevi in un
eremo di regole morali, di convenzioni, di ciò che riluce senza essere oro.
Vivete interamente presi da voi stessi, perchè solo così potrete
conoscervi e solo così potrete arrivare a voi stessi, ad amarvi e poi
amare.
Per amare bisogna amare anzitutto se stessi.
Io ho amato me stesso, ho fatto i cavoli miei, ho dato sfogo ai miei
egoismi.
Oggi mi amo e posso amare la donna con cui sto, senza ingannarla.
Amarla con tutto me stesso.
Ho imparato dal mio letame e ora sono un uomo nuovo.
Egoista e falso con molte persone. Ma non con chi merita di far parte del
mio mondo. Con le persone che meritano di entrare nella mia anima perchè
mi amano per ciò che sono, non sarò mai falso. Le ringrazierò di esistere
e di loro avrò cura.
Fate così anche voi, quando vi capiterà. E se c'è chi non entra nel vostro
mondo, non crucciatevene. Usatelo e gettatelo via quando non vi serve più,
tanto farà lo stesso con voi.
Siate falsi con gli altri, ma veri con voi stessi e con le persone che vi
amano e che amate.
Siate FalsiMaVeri
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